Frutta e verdura per l’estate: perchè la stagionalità è importante

La stagionalità di frutta e verdura è sinonimo di sapore autentico e di migliori proprietà organolettiche e nutrizionali. I prodotti di stagione provengono da luoghi di coltivazione del nostro paese e, grazie alla maggiore disponibilità di mercato, costano meno; di conseguenza scegliere frutta e verdura di stagione comporta vantaggi in termini salutistici, ambientali ed economici.

Durante i mesi estivi, a causa delle alte temperature, si consiglia il consumo frequente di frutta e verdura: almeno 5 porzioni in totale al giorno, meglio se di 5 colori diversi (blu-viola, rosso, giallo-arancio, verde e bianco). Tali alimenti sono infatti ricchi di acqua, vitamine e sali minerali, indispensabili per il benessere dell’organismo che deve fronteggiare le alte temperature estive.

Quale frutta scegliere durante i mesi estivi? Anguria, albicocche, ciliegie, fichi, fragole, lamponi, melone, mirtilli, pesche, prugne, susine, uva. Si consiglia di consumare preferibilmente la frutta come tale rispetto a spremute e frullati, facendo attenzione ai succhi di frutta che sono solitamente molto ricchi di zuccheri aggiunti; la frutta può essere consumata anche in macedonia, senza l’aggiunta di zuccheri.

Quale verdura prediligere durante i mesi estivi? Cetrioli, cicoria, cipolla rossa, fagiolini, lattuga, melanzane, peperoni, pomodori, porri, ravanelli, rucola, sedano, scalogno, zucchine. Per garantire la biodisponibilità di sali minerali e vitamine si consiglia il consumo di almeno una porzione di verdura cruda al giorno; infatti cotture come la bollitura prolungata comportano una perdita di minerali e vitamine che subiscono denaturazione a causa delle alte temperature.