Pera
Geppetto, che di tutto quel discorso arruffato aveva capito una cosa sola,
cioè che il burattino sentiva morirsi dalla gran fame, tirò fuori di tasca tre
pere, e porgendogliele, disse: «queste tre pere erano per la mia colazione:
ma io te le do volentieri. Mangiale, e buon pro ti faccia».
(Da “Le avventure di Pinocchio” capitolo 7)

 

La pera, di cui esistono oltre 3.000 varietà al mondo, era conosciuta e consumata sin dall’età della pietra. La progenitrice della pera moderna proviene dalle regioni sud-orientali dell’Europa e da quelle occidentali dell’Asia.

 

Consigli per l’acquisto e la conservazione

Le pere che compriamo hanno spesso bisogno di maturare. Le pere si ammaccano facilmente, per cui è necessario maneggiarle con cura!
Si può accelerare il processo di maturazione mettendole in un sacchetto di carta marrone, a temperatura ambiente. In 2-5 giorni le pere saranno pronte per essere mangiate. Per controllare lo stadio di maturazione premete dolcemente con il pollice sulla parte superiore della pera, vicino al picciolo: i frutti leggermente morbidi sono quelli maturi.Le pere possono essere conservate in frigorifero da 2 a 5 giorni.

 

Caratteristiche nutrizionali

Una pera ha il 16% di fibre necessarie al nostro fabbisogno quotidiano ed è ricca di zuccheri semplici, specialmente fruttosio; contiene il 10% della vitamina C necessaria ogni giorno al nostro organismo, e sali minerali: calcio, magnesio, ferro, rame e soprattutto potassio. Come altri frutti, ha poche calorie e non contiene colesterolo (35 kcal per 100 g).

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